Alla luce del tragico evento sismico di Ischia è fondamentale un intervento di prevenzione per la tutela della salute dei cittadini al fine di evitare eventuali e tragici epiloghi di eventi naturali ed imprevedibili. Ad oggi non è dato sapere se le scuole Sorrentine e tutti gli edifici pubblici siano sicuri nonostante l'OPCM 3274/2003 all' art.2 comma 3 reciti testualmente: "è fatto obbligo di procedere a verifica, da effettuarsi a cura dei rispettivi proprietari, pubblici e privati, sia degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso”.
In sintesi esiste un indice di vulnerabilità in base al quale viene definita la sicurezza degli immobili pubblici.
La penisola sorrentina è classificata zona 3 "zona che può essere soggetta a forti terremoti ma rari" e considerato che raro non vuol dire impossibile ma, come si legge sul vocabolario " Poco frequente nel tempo, che accade poche volte "
In sintesi esiste un indice di vulnerabilità in base al quale viene definita la sicurezza degli immobili pubblici.
La penisola sorrentina è classificata zona 3 "zona che può essere soggetta a forti terremoti ma rari" e considerato che raro non vuol dire impossibile ma, come si legge sul vocabolario " Poco frequente nel tempo, che accade poche volte "
CHIEDIAMO:
che venga immediatamente reso pubblico l'elenco di tutti gli edifici pubblici sottoposti a verifica di sicurezza col relativo indice di vulnerabilità.
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