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lunedì 10 luglio 2017

Piano Traffico Intercomunale Sorrentino.

Emergenza traffico in penisola sorrentina.


Da qualche giorno pare che tutti si siano improvvisamente svegliati e si siano accorti che in Penisola non si respira più, che l'inquinamento è alle stelle e che il traffico è ormai fuori controllo, ma dove hanno vissuto fino ad oggi tutti questi amministratori su Marte? E come se non bastasse  fanno pure finta di non sapere che  se oggi siamo in questa situazione è anche colpa loro. Non sanno neppure che nel 1997 i sei comuni peninsulari, Vico Equense, Meta, Piano, S.Agnello, Sorrento e Massalubrense commissionarono alla soc. SISPLAN  di Bologna, costato ai cittadini circa 200 milioni delle vecchie lire,  uno studio dei flussi automobilistici in penisola. Ne venne fuori uno studio  molto dettagliato e preciso,  il così detto Piano Generale Intercomunale del Traffico ( P.G.T.U.I.) comprensorio Sorrentino, con soluzioni e studi statistici delle auto e dei pulman circolanti nei vari comuni, traffico in entrata ed uscita, numero conducenti per auto, zone di parcheggio, classificazioni delle strade e soluzioni più o meno efficaci atte a risolvere o almeno a contenere il traffico in penisola. Alcuni accorgimenti, che oggi qualche sindaco sembra aver scoperto "al pari dell'acqua calda", furono ampiamente descritti in quello studio.

Qui il piano completo...http://bit.ly/2tGsTFK


Uno su tutti  l'istituzione dell' Ufficio Tecnico del Traffico Comprensoriale, così come previsto dall'art. 36 del DL 285/92, dotato di adeguata autonomia funzionale e di idonei strumenti informatici, col compito di :
a) Comporre in termini unitari e riportare ai soggetti esterni (organi istituzionali ed enti vari) le problematiche della mobilità del territorio onde suggerire i più opportuni interventi;
b) definire una politica sovracomunale e coordinata per affrontare le punte del traffico (gestione dell'emergenza circolazione e sosta) durante la stagione turistica;
d) coordinare l'attuazione del P.G.T.U.I. ed innescare un piano processo sulla mobilità ( attuazione del piano, monitoraggio, aggiornamento e gestione  nel tempo del PGTUI).
La condizione che la penisola sta vivendo è estremamente drammatica, ormai siamo al collasso.
Il problema traffico va risolto urgentemente ed  in maniera globale coinvolgendo tutti i comuni peninsulari, è assolutamente impensabile risolvere tale problema ragionando a camera stagna, come il il Sindaco di Sorrento, esempio da non seguire, che ha indetto un'indagine pubblica per l'individuazione di un tecnico per stilare un piano traffico cittadino e spendendo, inutilmente 25000,00 € di soldi pubblici. 
Il nostro appello ai sindaci è quello di smetterla di giocare con la salute dei cittadini, siamo stufi di essere presi un giro,  bisogna sedersi attorno ad un tavolo coinvolgere non solo le forze politiche peninsulari,  ma anche le forze dell'ordine, Vigili urbani, associazioni dei commercianti, albergatori e, cosa più importante, i  cittadini, al fine di trovare la migliore soluzione a tale problema. Le vie da seguire ci sono. Gli annunci di qualche singolo politico senza alcuna condivisione sono e restano solo spot politici.
Allego il Piano traffico ultimo  aggiornato al 2000, nella speranza che qualche politico lo legga attentamente al fine di considerarlo un punto di partenza nella comprensione della  complessità del problema.
Basti pensare  che nel 2000  nell'arco del mese di maggio transitarono in penisola circa 10.000 automobili, e in sole tredici ore vennero conteggiati circa 370 pulman in uscita dalla penisola e parliamo di risultati che hanno circa 20 anni pensate oggi.

Lotito Rosario




2 commenti:

  1. a chi fà piacere che la penisola sia inquinata e intasata.?? che non sviluppi??

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  2. giovanni gargiulo7/10/2017 11:01 PM

    la domanda è posta male è chiaro che nessuno dirà che fa piacere l'inquinamento, ma come altre catastrofiche situazioni qualcuno ne trae benefici economici ed altro , in cambio di favori o soldi i cosidetti propri interessi. appalti a privati che in cambio foraggiano i nostri inutili amministratori-
    vedi acquedotto (tariffe alle stelle e debiti che noi cittadini pagheremo anzi già paghiamo) perché non ci dicono l'importo del debito che come le banche pagheremo, vi chiedete perché noi poveri cittadini non riusciamo ad avere alcun credito, la risposta è semplice le finanziare private applicano tassi da usurai le stesse sono finanziata da......a voi la conclusione-

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