Sorrento, ormai l’incuria, da parte di amministratori che pensano solo
a come organizzarsi per le prossime elezioni e del sindaco, giunto ormai al suo ultimo
mandato, è vergognosamente palese, non
ne fanno una giusta, appalti che puntualmente finiscono al TAR, soluzioni urbanistiche
“vedi rotatoria” tragiche, strade impercorribili, scuola di Cesarano ancora
abbandonata ed utilizzata come parcheggio, totale mancanza di amore verso
l’ecologia ed il verde pubblico e aria irrespirabile fanno di questa classe politica la peggiore di
sempre. Ultima nefandezza in ordine cronologico è quella relativa alla
decisone di abbattere gli alberi di “tamerici” che
adornano via Califano, nei pressi del “museo Correale”, per sostituirli con
alberelli di lagerstroemia, i quali hanno una crescita lentissima, piccola chioma, pochi rami e per giunta con una
spesa di 50.000 euro di soldi dei cittadini. Ora ci chiediamo, chi
ha deciso tale operazione e perchè ? I soldi
spesi per tale azione non sarebbe stato meglio spenderli per acquistare
giochi inclusivi per permettere a tutti i bambini con diverse abilità di poter
giocare come tutti i loro coetanei? Non sarebbe stato meglio spenderli per
rendere le strade più sicure per i cittadini? No, per questi signori tutto ciò è impossibile, non
hanno tempo da dedicare alla propria città presi come sono dall’organizzarsi un'altra bella ed allegra permanenza al comune a spese
dei cittadini.
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lunedì 30 gennaio 2017
sabato 21 gennaio 2017
A proposito di EDA e di Gestione Rifiuti
L’ATO si occupa della
gestione idrica del Territorio, mentre l’EDA si occuperà della gestione dei
rifiuti stipulando tramite il proprio Direttore Generale che apporrà la firma,
il contratto con le ditte appaltatrici.
L’EDA farà le gare ed
avrà anche funzione di controllo.
Gli EDA erediteranno
il personale delle ex Province ed anche beni e personale degli ex Consorzi di
Bacino. Questì gli Organi previsti nell'EDA: Presidente, Consiglio d'Ambito,
Assemblea dei Sindaci, Direttore Generale, Collegio dei Revisori dei
Conti. Il Presidente di ogni singola EDA verrà eletto dai Sindaci nelle
prossime elezioni del 6 Febbraio.
Se lo riterranno
necessario, gruppi di Sindaci vicini per territorio o per esigenze, potranno
chiedere di costituirsi in un “SottoEDA” chiamato SAD (Sub Ambito Distrettuale).
Tutto questo si evince
dalla Delibera della Giunta
Regionale n° 312 del 28/6/2016.
Sino a qui i fatti.
Ora veniamo ai commenti.
La sensazione è che si
stia creando l’ennesimo “mega-carrozzone” pubblico con cariche politiche.
Accentrare il controllo
su un tema così importante come la gestione dei rifiuti ha degli elementi
positivi: uniformità di funzionamento, omogeneità delle tariffe, piani
regionali e nazionali più facilmente perseguibili, eliminazione della
possibilità per i Sindaci di favorire gli amici degli amici nelle gare di
appalto locali. Purtroppo l’esperienza ci insegna che quando la gestione si
allontana dal controllo dei cittadini per essere concentrata in strutture sovra
comunali i cui vertici hanno nomina politica, la corruzione regna sovrana ed il
povero cittadino non ha più la possibilità di far sentire la propria voce. Ora
è possibile chiedere conto ai Sindaci dei disservizi in materia di raccolta
rifiuti, in futuro come si farà?
Non esiste miglior controllore del cittadino per il servizio offerto dagli enti
pubblici. Più si allontanano le responsabilità,
concentrandole in
singole persone con ruoli apicali, più sarà difficile ottenere l’adesione dei
servizi ai bisogni dei cittadini.
Il potere centrale
deve sì dettare le linee guida in materia di gestione dei rifiuti, ma il
controllo e le successive azioni di aggiustamento dei servizi devono
restare il più possibile vicini ai diretti fruitori.
Inoltre i dipendenti delle ex Province vanno sì ricollocati, ma non sarebbe stato meglio
prevedere una loro distribuzione nei Comuni anziché creare l’ennesimo
carrozzone mangiasoldi?
Altro piccolo particolare: le
cariche si rinnovano ogni cinque anni. Nelle elezioni di febbraio il PD
occuperà tutte le cariche e le terrà nelle proprie mani per 5 anni. Colpaccio
messo a segno prima che nelle prossime amministrative cambi l’aria. I prossimi
Sindaci del M5S si troveranno le mani legate in tema di Gestione dei
Rifiuti. Gli EDA remeranno contro e i cittadini, come sempre ignari di tutto,
se la prenderanno con i Sindaci.
giovedì 12 gennaio 2017
Lettera aperta al sindaco di Sorrento ed all’assessore al decoro urbano..
In data 16 dicembre 2016 abbiamo provveduto a
protocollare presso il comune di Sorrento
la richiesta di adesione al progetto decoro urbano, (qui la nostra richiesta http://bit.ly/2j3TNCk) un progetto che
consente ai cittadini di trasmettere, attraverso un applicazione web, in tempo
reale una condizione di degrado, di condividerla con altri cittadini e di
seguirne la risoluzione da parte dell’amministrazione comunale. Ad oggi ancora
nessuna risposta dal comune che a quanto pare importa poco o nulla della
condizione e della cura della propria città.
Per chi non sapesse cos'è Decoro Urbano - è una applicazione web 2.0 che da la possibilità a qualsiasi cittadino previa registrazione gratuita, di segnalare un disservizio in tempo reale alla pubblica amministrazione la quale, laddove possibile, potrà intervenire in tempi ancor più celeri, in particolare le segnalazioni del cittadino-utente sono le situazioni di
degrado urbano, tra cui situazioni relative alla mancata o cattiva raccolta di
rifiuti, atti di vandalismo, incuria nella manutenzione stradale, nella
segnaletica, nell'affissione, nel degrado ambientale. Se fatta con uno smartphone, la segnalazione potrà contenere una foto con le
coordinate GPS del luogo, e una breve descrizione del disservizio. La segnalazione sarà presa in carico in tempo pressoché reale dalla p.a. che
baderà a segnalarne la risoluzione ad intervento eseguito.
L'utilizzo dell'app e l’adesione a tale
progetto è completamente gratuita sia per l'utente, sia per la pubblica
amministrazione.
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