Finalmente Sorrento ha un gioco inclusivo posto nel parco “Don Luigi Verde”, nei pressi del Campo Italia.
Bene, anzi
benissimo direte voi, finalmente questa amministrazione ha fatto
qualcosa di buono, ma ciò non corrisponde al vero, il gioco è stato acquistato
grazie all' impegno della signora Maria Rosaria D’Amato, presidente
dell’associazione “Mandya Move & Mind”, che l'estate scorsa, e grazie
all'aiuto di persone sensibili, ha dato vita
ad una raccolta fondi che è sfociata poi nell'acquisto del gioco inclusivo.
Ancora una volta gli amministratori hanno dimostrato la loro assoluta inadeguatezza, la prova? eccola: In data 22/11/2016 il MeetUp Penisola Sorrentina ha presentato la richiesta di partecipazione al bando della regione campania per l'acquisto e
l'istallazione nelle aree pubbliche di un gioco inclusivo. In pratica la
regione metteva a disposizione € 200.000,00 per consentire ai comuni che ne
avessero fatto richiesta la somma di € 5000,00 per l'acquisto di giochi
destinati ai bambini con disabilità, la procedura era a sportello, vale a dire che le relative istruttorie venivano effettuate nell'ordine di presentazione dei progetti e fine ad esaurimento delle risorse. Non ci crederete ma il comune ha
presentato in ritardo la richiesta e, di conseguenza, ha perso la
possibilità di accedere alla somma messa a disposizione perdendo l'occasione di poter donare ai bambini un ulteriore gioco inclusivo.
A voi le conclusioni.
A voi le conclusioni.