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giovedì 23 febbraio 2017

Tumore e smog.....


Torno ancora sulla questione dell'inquinamento e della qualità dell'aria che respiriamo rammentando ciò che l'oms ,nell'ultimo incontro tenutosi a Lione, ha affermato: i gas di scappamento dei motori diesel sono "cancerogeni certi" per gli esseri umani e l'esposizione a tali gas è associata ad un "rischio accresciuto di tumore al polmone" ed anche ad un maggior rischio di cancro alla vescica. Le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state unanimi: le emanazioni dei motori diesel causano il tumore del polmone", ha dichiarato il presidente del Circ Christopher Portier.  La nostra battaglia per l'istallazione delle centraline di rilevamento della qualità dell'aria continua imperterrita. Ormai  il comune di Sorrento è diventato un coacervo di pseudo politici insensibili alla salute dei propri cittadini, sono troppo impegnati a studiare come organizzarsi per poter continuare a sedere su una comoda poltrona. La penisola sorrentina è invasa da milioni di auto, camion e autobus e nessuno muove un dito pur di non inimicarsi lobby che gestiscono centinaia di voti. Di seguito ll link della pagina FB dove tutti possono iscriversi e pubblicare notizie o proposte per migliorare la qualità dell'aria che respiriamo.

https://www.facebook.com/Che-aria-tira-536691733199593/?ref=page_internal








lunedì 20 febbraio 2017

Le scuole della penisola sorrentina sono sicure?

Alla luce del tragico evento sismico di Ischia è fondamentale un intervento di prevenzione per la tutela della salute dei cittadini al fine di evitare eventuali e tragici epiloghi di eventi naturali ed imprevedibili. Ad oggi non è dato sapere se le scuole Sorrentine e tutti gli edifici pubblici  siano sicuri nonostante l'OPCM 3274/2003 all' art.2 comma 3  reciti testualmente: "è fatto obbligo di procedere a verifica, da effettuarsi a cura dei rispettivi proprietari, pubblici e privati, sia degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso”.
In sintesi esiste un indice di vulnerabilità in base al quale viene definita la sicurezza degli immobili pubblici.
La penisola sorrentina  è classificata zona 3  "zona che può essere soggetta a forti terremoti ma rari"  e considerato che raro non vuol dire impossibile ma, come si legge sul vocabolario " 
Poco frequente nel tempo, che accade poche volte "  
CHIEDIAMO:
che venga immediatamente reso pubblico l'elenco di tutti gli edifici pubblici sottoposti a verifica di sicurezza col relativo indice di vulnerabilità.








domenica 19 febbraio 2017

Sorrento giustiziata.....

Il verde ridotto al minimo, il mare una fogna, l’aria irrespirabile ….. Ma dico siamo stanchi o no di questa gente che non pensa ad altro che alle loro tasche? Ma ci rendiamo conto che oramai Sorrento non ha più nulla di tutto quello che l’ha resa famosa nel mondo?


L’esecuzione di un altro pezzo della nostra Sorrento “ ho scritto esecuzione, perché è di questo che si tratta, la stanno giustiziano un pezzo per volta”  e sto parlando del fondo agricolo denominato Artis Domus, dimora storica del poeta sorrentino Silvio Salvatore Gargiulo, in arte Saltovar, così come denunciato dal WWF “ i lavori in corso da tempo hanno comportato l’eliminazione di alberature storiche superstiti, tra cui un plurisecolare ulivo (fatto letteralmente a pezzi fino alla ceppaia) che vegetava assieme ad un altro (di dimensioni inferiori e che è stato brutalmente amputato e spostato) ed alcuni alberi di mandarino, oltre ad arbusti, rampicanti ed altre essenze.  L’eliminazione degli ultimi alberi dell’area è servita per fare spazio all’esecuzione di un grosso scavo propedeutico, per quanto è dato di conoscere, alla realizzazione di una vasta piscina di servizio all’attività ricettiva,  concetti come green economy, consumo di suolo zero, smart city, decrescita felice, verde pensile, forestazione urbana, energia pulita, bike sharing, car sharing, ecc. sono ormai una realtà nelle pianificazioni urbanistiche di moltissime città italiane ed europee. Purtroppo nella nostra penisola se a parole sono tutti d’accordo sulla sfida del terzo millennio che è quella ambientale poi, di fronte ad interessi economici e tristi convenienze, non solo i nostri amministratori e gli stessi imprenditori non fanno molto per l’ambiente, ma sembrerebbero, in taluni casi, sforzarsi al massimo per modificarlo nel modo più veloce e irreversibile!!!” qui il link dell'articolo … http://bit.ly/2lyA9SM.  
Stiamo osservando ad una lenta ed inesorabile distruzione del nostro territorio grazie ad una classe politica menefreghista ed insensibile. Tale scandaloso atto vandalico richiama alla mia mente altre scandalose vicende come quella del parcheggio di via Rota che nonostante una petizione popolare per poterlo trasformare in un parco, dedicato al caro e compianto Avv.G. Antonetti,  e varie vicende giudiziarie ancora versa in pietose condizioni, quella del Vallone dei Mulini, un pezzo della storia del nostro paese passata in mano privata per una manciata di euro. Altro potrei continuare a scrivere ma il disgusto nei confronti di chi permette tutto ciò mi impedisce di andare oltre e concludo con una parola che richiama ad una emozione che  questi signori non  proveranno mai…. vergogna…

venerdì 17 febbraio 2017

Percorso pedonale meccanizzato..project financing popolare?

Un articolo recente, apparso  su metropolis web, relativo alla realizzazione del percorso meccanizzato che metterebbe in comunicazione il porto col parcheggio lauro, recita:   “il comune di Sorrento sta ancora ragionando sulla formula del project financing” .
Cos’è Il project financing?  Il P.F. è  “Il coinvolgimento dei soggetti privati nella realizzazione, nella gestione e soprattutto nell'accollo totale o parziale dei costi di opere pubbliche, o opere di pubblica utilità, in vista di entrate economiche future….fonte wikipedia”, tale ipotesi, così come evidenziato dal giornalista, comporterebbe la riduzione o addirittura la revoca dei 15 milioni di euro di fondi regionali, cosa gravissima se ciò accadesse veramente. Ma alcune domande cominciano a farsi strada nella mia mente: come mai il comune, nella veste dei suoi rappresentanti, avrebbe così tanto interesse ad affidare a privati la realizzazione e la gestione di tale opera pur sapendo che una scelta del genere metterebbe a rischio il finanziamento regionale? nel caso non  sarebbe meglio  creare una sorta di project financing popolare che consentirebbe la possibilità di reperire i fondi necessari alla realizzazione dell’opera?  tale iniziativa non andrebbe a favore dei cittadini  che avrebbero la possibilità  di partecipare direttamente alla gestione della cosa pubblica e magari anche guadagnandoci?
Forse le mie domande sono utopistiche ed in qualcuno susciteranno ilarità, ma sono un sognatore....

Ognuno di noi ha un paio di ali, ma solo chi sogna impara a volare” Jim Morrison




martedì 7 febbraio 2017

Perchè i diritti sono di tutti....

La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 ha individuato nuovi percorsi per il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità  ai sensi della citata Convenzione gli Stati adottano tutte le misure normative  idonee a modificare o ad abrogare qualsiasi legge, regolamento, consuetudine e pratica vigente che costituisca una discriminazione nei confronti di persone con disabilità.  La nostra Carta Costituzionale impone a tutti gli Enti costitutivi della Repubblica il compito di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Al fine di vedere rispettati tali diritti abbiamo protocollato presso i comuni della penisola la proposta di deliberare l' approvazione dell'istituto del "Garante dei diritti della persona diversamente abile" e del relativo regolamento perchè i diritti sono di tutti ed  a maggior ragione di chi vive un disagio.
Lotito Rosario.
Quì il testo completo della proposta di delibera protocollata su tutti i comuni  della penisola. 

mercoledì 1 febbraio 2017

Ortaggi e frutta ottimi per la salute ma sono sicuri?

E' notizia recente l'allarmante appello lanciato da Legambiente: “Contaminato da residui di pesticidi un terzo dei prodotti ortofrutticoli sulle tavole degli italiani”  e come se tutto ciò non bastasse molti commercianti espongono la propria merce a rischio di una ulteriore contaminazione. Forse non tutti lo sanno, ma è vietato ai fruttivendoli esporre la propria merce all’esterno del negozio, soprattutto se vi passano automobili ed è soggetto a smog. A stabilirlo una sentenza della Corte di Cassazione (III sezione, n. 6108 del 2014), che recita così: «La messa in commercio di frutta all’aperto ed esposta agli agenti inquinanti costituisce una violazione dell’obbligo di assicurare l’idonea conservazione delle sostanze alimentari e rispettare l’osservanza di disposizioni specifiche integrative del precetto».Due reati con un solo comportamento: il fruttivendolo che lascia le cassette di frutta e verdura sulla strada, in bella vista dei clienti (ma anche della polizia), rischia due contestazioni diverse, l’una per il reato di cattivo stato di conservazione di alimenti e l’altra – nel caso in cui manchino le autorizzazioni pubbliche per l’invasione del marciapiede – per il reato di occupazione di suolo pubblico. Secondo i giudici della Suprema Corte, la sola esposizione all’aperto può condizionare lo stato di conservazione degli alimenti in violazione della legge n° 283  del 1962. Ora vi chiedo, quanti fruttivendoli conoscete che espongono la propria merce in palese violazione della legge?
Il sindaco è il primo responsabile della salute dei cittadini ed in quanto tale dovrebbe far di tutto per assicurarne la tutela. 
Quanti sindaci conoscete che fanno di tutto per tutelare la nostra salute facendo rispettare la legge?