Cerca

domenica 28 febbraio 2016

Sant' Agnello ed il trasporto scolastico fantasma......

Sant'Agnello ancora senza servizio trasporto scolastico, a tutt'oggi numerose le segnalazioni che ci arrivano dai tanti genitori che vivono quotidianamente il disagio della sospensione di un servizio necessario a chi, per svariati motivi, si trova in forte difficoltà nell'accompagnare i propri figli a scuola. Ancora molte le domande senza risposta che i genitori si pongono.

venerdì 26 febbraio 2016

Sorrento affidi coop. Interrogazione del M5S



Il ricorso da parte delle P.A. dei comuni della penisola sorrentina, di affidare appalti senza pubblicazione di bandi con l’utilizzo alla procedura di affido diretto, lascia basito chiunque faccia una ricerca sui siti dei comuni nella sezione trasparenza. Il nostro portavoce Sen. Sergio Puglia, sempre attento alle problematiche peninsulari e sempre dalla parte della legge, ha presentato un interrogazione parlamentare (potete leggerla qui) ai Ministri per gli affari regionali e le autonomie e dell'interno, per attivarsi presso le amministrazioni interessate, al fine di approfondire l'esistenza, nella penisola sorrentina, di un vero e proprio sistema che consente di assegnare appalti a cooperative che forse non potrebbero essere vincitrici di gare regolari. L’art. 125 del Codice Appalti prevede, infatti, al comma 13 che nessuna prestazione di beni o servizi possa essere artificiosamente frazionata, per sottoporla alla disciplina delle acquisizioni in economia. Con il comunicato del 16 aprile 2015 l ’A.N.A.C. ha lanciato un allarme per il reiterato abuso delle procedure di affidamento diretto e di acquisti in economia da parte di alcuni Comuni italiani. E’ emerso che 90 comuni su 116 sarebbero incorsi in "anomalie nella ripetizione contrattuale”, avendo sistematicamente disapplicato le norme del Codice Appalti sul calcolo del valore stimato dell’appalto (art. 29 del d.lgs. 163/2006), specie in caso di contratti di servizi e forniture ripetuti nel tempo.
L’ANAC ha poi rilevato un’ulteriore criticità e abuso da parte delle stazioni appaltanti, rappresentato dall’artificioso frazionamento delle commesse, per eludere i limiti di legge alle procedure in economia e agli affidamenti diretti. L’ ANAC ha riconosciuto che un così massiccio utilizzo della procedura negoziata è comunque illegittimo, poiché contrasta con il carattere di eccezionalità attribuito ad essa dalla normativa vigente. Poiché queste procedure sono meno garantiste e possono facilmente prestarsi ad abusi (ad esempio attraverso un artificioso frazionamento delle commesse), l’Autorità ha invitato le Stazioni appaltanti ad emanare regolamenti interni a prevenzione di tali fenomeni. 

giovedì 25 febbraio 2016

Lavoro marittimo: l'STCW non si applica al diporto

Marina di Cassano
"In Italia vige la legge dei due pesi, due misure e sia gli uni, sia gli altri, non coincidono".
Sto ricevendo ancora molte richieste di delucidazioni e reclami poiché troppe Capitanerie di Porto, all'atto d'imbarcare un marittimo su un'imbarcazione da "diporto puro", richiedono i corsi BST (Basic Standard Training).
Tale pretesa cozza con quanto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Giovedì 11-6-2015 anno 156° - Serie generale - n. 133 che riporta il Decreto Legislativo n.71 del 12 maggio 2015, recante l'attuazione della direttiva 2012/35/UE, concernente i requisiti minimi di formazione della gente di mare, con cui il Presidente della Repubblica, nell'articolo 1, indica che il presente Decreto si applica a tutti i lavoratori marittimi italiani, ai lavoratori marittimi di Stati membri dell'Unione europea ed a quelli di Paesi terzi titolari di un certificato rilasciato da uno Stato membro dell'Unione europea, che prestano servizio a bordo di navi battenti bandiera italiana adibite alla navigazione marittima ad eccezione:

martedì 23 febbraio 2016

Il nodo Pompeiano

Il vero nodo gordiano da recidere è l'hub di Pompei; un'opera che avrebbe un costo sottostimato di € 35.000.000,00 (trentacinque miliori di euro) e che porterebbe turisti da e per Roma capitale in 90 minuti.
Tutto questo impegno è destinato ad una stazione che ad ogni modo non sarà asservita dalla linea ad alta velocità per molteplici motivi, tra cui il passaggio in zone ad alto vincolo paesaggistico ambientale, quale il litorale nord est del Golfo, e non farebbe altro che rendere Pompei città ancor meno appetibile, indirizzando il flusso di turisti a mo' di gregge, direttamente negli scavi, escludendoli quindi dalla possibile visita della cittadina e dal relativo indotto di cui usufruirebbero gli imprenditori locali.
L'investimento potrebbe essere diretto all'intero territorio vesuviano, nella buffer zone, un'area particolarmente ricca di beni archeologici e preziose opere di alto interesse culturale, oltre ad avere la fortuna di possedere bellezze paesaggistiche uniche; Portici, Ercolano, Oplonti, Stabiae, da sole o in sinergia, potrebbero essere il volano del rilancio economico dell'intera area, se sostenute da una politica lungimirante, ecosostenibile e di basso impatto ambientale.
In questa vicenda quale ruolo recita la penisola sorrentina?

venerdì 19 febbraio 2016

La Salute è un bene che non si baratta.....

Stamane all'ospedale S.Maria della Misericordia numerosi sono stati i partecipanti , ho visto sindaci e rappresentanti di sindaci e tutti a spendere parole atte a rassicurare i cittadini che la tutela della salute non ha colore politico e che nessuno ha il diritto di farne bandiere per fini meramente politici, la salute non si baratta con qualche voto. Bene ora hanno la possibilità di dimostrare ciò che hanno esplicitato attraverso una istanza ai vertici dell'Azienda sanitaria di far inserire nell'atto aziendale l'ospedale S.Maria della misericordia di Sorrento come ospedale oncologico, inoltre vorrei ricordare che  un paziente affetto da tale patologia oltre alla somministrazione della terapia antiblastica ha bisogno di altro, il paziente oncologico è "particolare" ad esso va dedicata un' accortenza particolare, esso necessita di assistenza che va oltre l'ospedale. Spero che i sindaci presenti  manifestino la volontà di voler creare  una rete che consente al malato oncologico di vivere serenamente e adeguatamente la propria condizione.

Pozzopiano - Sicurezza stradale

Un attraversamento pedonale tra Sant'Agnello e Piano
Rispetto ai tanti problemi che ci affliggono, richiedere attraversamenti pedonali sicuri può sembrare una banalità, ma non è così se ogni volta che il passare dall'altro lato della strada può comportare un rischio per se e per gli altri.
In zona di confine fra due comuni e con una strada gestita dall'ANAS, non si sa a quale amministrazione pubblica rivolgersi; noi del MeetUp amici di Beppe Grillo della Penisola Sorrentina, abbiamo rivolto istanza a tutte e due i Sindaci, sia di Piano di Sorrento, sia di Sant'Agnello e ai relativi gruppi consiliari: staremo a vedere, ma siamo certi che la nostra richiesta di buon senso, avrà seguito a breve.
I residenti contribuenti di Pozzopiano, seppure in terra di confine, non sono e non possono essere considerati cittadini di seconda categoria. 

martedì 16 febbraio 2016

Io sto con Luigi Cirillo

L'articolo
Siamo all'apoteosi, bisogna per forza denigrare il M5S e addirittura, lo si fa prendendo spunto da mormorii interni ad un meet-up, che fanno male non solo agli intestatari, ma anche agli stessi fomentatori.
Il giornalistone locale raccoglie, e invece di scrivere titoloni sugli scandali che quotidianamente germogliano "spontanei" come felci in una selva, monta ad arte una serie di illazioni fondate sul chiacchiericcio.
Non è bastato parlare per più di un mese del nulla quartese, ora si punta il dito sul consigliere regionale Luigi Cirillo, reo di aver restituito ben € 14.000,00 in 5 mesi di mandato e di aver rendicontato e restituito € 1.600,00 in un secondo momento, forse, pare, può darsi.
Luigi Cirillo sfiduciato, siamo ai limiti del ridicolo; non aggiungo altro.

Rosario Lotito
Salvatore Mare

Comunicato del 15/2/2016: Reparto Oncologico Sorrento

SMENTIAMO LA SMENTITA
La dott.ssa Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania e membro della commissione sanità, dichiara infondate e pretestuose le polemiche sulla chiusura del servizio oncologico del nosocomio sorrentino.
"Le chemio saranno fatte in ospedale, dove ci sono le disponibilità di locali idonei e la possibilità per il primario di Medicina Generale, di cui l'Oncologia è una branca, di poter controllare e verificare l'efficienza del servizio (Ansa.it 13-02-2016 19:08)".
Questa dichiarazione di cui non ne comprendiamo lo scopo, turba le acque e non fa altro che creare ancor più confusione nei medici e in particolar modo in quei pazienti che purtroppo hanno necessità di tali cure.
La dott.ssa Beneduce non sa cosa dice e forse è l'ennesimo caso di "a sua insaputa" poiché, nell'articolo di Ciriaco M. Viggiano pubblicato dal quotidiano il Mattino lo scorso 10 febbraio, ossia tre giorni prima della sua rassicurante dichiarazione, si legge tutt'altra cosa e in particolare:

mercoledì 10 febbraio 2016

Carottesi che si fanno onore

Certamente mi farò nemici, ma non posso esimermi dal commentare nel merito del premio "Carottesi che si fanno onore", conferito alla professoressa Giuseppina Ferriello.
Se devo sottolineare che contro la dirigente scolastica non ho nulla anzi, avendola conosciuta di persona ho riscontrato in lei attenzione e disponibilità al dialogo, devo altresì far notare che il premio è fuori luogo ed inappropriato.
Per l'Italia è stata avviata il 21 marzo del 2013, una procedura d'infrazione ai sensi dell'articolo 258 del Trattato, per violazione del diritto dell'UE in relazione al non corretto recepimento della direttiva 2008/106/CE, concernente i requisiti minimi di formazione per la Gente di Mare, Istituti Nautici, carenze di addestramento e abilitazione, formazione e rilascio dei brevetti (dal Senato).
Personalmente, insieme a tanti altri compagni di percorso e ad associazioni di categoria, ponevamo in risalto la necessità d'implementare il codice STCW (standard di addestramento per la tenuta della guardia) e un miglioramento dell'insegnamento e quindi apprendimento della lingua Inglese negli istituti tecnici nautici.
Il governo invece, oltre ad aver abolito il 30 dicembre 2007 i titoli professionali e le equipollenze (DM a firma Alessando Bianchi), con la riforma Gelmini tagliava significativamente agli istituti nautici (in particolare), fondi e ore di lezione.

martedì 2 febbraio 2016

Il M5S è con i marittimi

Solo la politica può dare risposte e soluzioni ai problemi che affliggono il settore marittimo, difficoltà che nella maggior parte dei casi sono state create proprio dalla politica stessa e, nella migliore delle ipotesi, da una scarsa competenza del settore.
Appare palese che le rivendicazioni per una gestione ottimale del sistema occupazionale del settore marittimo, partano dai borghi marinari e peculiarmente dalla penisola sorrentina e dal meetup locale.
Grazie al Movimento 5 Stelle ed all'impegno in particolar modo dei portavoce senatore Sergio Puglia e deputato Luigi Gallo, i marittimi stanno cominciando ad avere riscontro e peso politico.